I progetti realizzati
Progetto n°1
Realizzazione: 2015-2016
Profondità: 125 m
Flusso: 4000 L/h
Infrastrutture: pompa manuale
lavatoio
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Beneficiari : 3'700 persone
Costo totalet: 29'050.- CHF
Progetto n°2
Realizzazione: 2015-2017
Profondità: 126 m
Flusso: 18'000 L/h
Infrastrutture: pompa motorizzata
pannelli solari
serbatoio 35'000 L
lavatoio
abbeveratoio
Beneficiari: 4'472 persone
Costo totale: 44'670.- CHF
Progetto n.3
Realizzazione: 2016-2019
Profondità: 173 m
Flusso: 4'000 L/h
Infrastrutture: pompa motorizzata
pannelli solari
serbatoio 30'000 L
lavatoio
Beneficiari: 1614 persone
Costo totale: 41'040.- CHF
Progetto n. 4
Realizzazione: 2019-2021
Profondità: 202 m
Flusso: 2'200 L/h
Infrastrutture: pompa motorizzata
pannelli solari
serbatoio 30'000 L
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Beneficiair: 1204 persone
Costo totale: 47'560.- CHF
Prossimi progetti
Tutti i progetti realizzati hanno portato la loro parte di preoccupazioni. Ma la sfida più grande che l'Associazione ha affrontato è, senza dubbio, l'ultimo progetto, quello di Ilkandururo.
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Durante le prime 3 trivellazioni, sempre precedute da uno studio sul campo (survey) per stabilire i siti di perforazione, l'acqua è apparsa sempre al primo tentativo. Un flusso di 4.000 L/h a Lengatei ed Endapidapoi, e persino un flusso inaspettato di 18'000 L/h a Orkoilili!
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Siamo stati fortunati per i primi 3 progetti. Temevamo di dover affrontare l'esperienza della perforazione senza trovare l'acqua. È stato con l'ultimo progetto che si è verificata questa situazione. Saranno stati necessari 5 trivellazioni per poter fornire acqua alla comunità di Ilkandururo. Tempi difficili sia umanamente che economicamente. Difficile spiegare alla comunità che l'acqua finirà con lo sgorgare, difficile da credere anche per noi, viste le trivellazioni a secco che si sono susseguite. Alla fine, la comunità può beneficiare di un pozzo che fornisce una flusso di 2.000 L/h che, sebbene significativamente inferiore al minimo richiesto (4.000 L/h), è molto meglio che assenza di acqua. Questo progetto ha messo alla prova la nostra pazienza, ha richiesto tempo, fondi aggiuntivi, tanta energia positiva e coraggio da parte di tutti. Alla fine, siamo stati premiati per la nostra tenacia. Purtroppo, le sfide non finiscono qui per questo progetto.
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Attualmente, il comitato Elewa-Africa concentra le sue riflessioni su due assi:
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la risoluzione dei problemi che persistono a Ilkandururo. Sembrerebbe, infatti, che il flusso annunciato dall'azienda che ha effettuato il test di 24 ore non corrisponda alla realtà. Sono state avviate indagini ed è in corso una denuncia al ministero dell'acqua. Stiamo cercando di ottenere un risarcimento e raggiungere una soluzione in modo da poter fornire la quantità di acqua promessa alla comunità, ma i negoziati sono lunghi e difficili e dobbiamo ancora una volta essere pazienti, mantenere la rotta e rimanere positivi.
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il riorientamento delle attività dell'associazione, che vorrebbe orientarsi verso il settore dell'istruzione. Per ora, siamo principalmente nella fase di indagine della situazione attuale e delle possibili esigenze. Non faremo nulla finché il problema della trivellazione a Ilkandururo non sarà risolto.
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